Quale terriccio scegliere? Universale, Biologico, per tipo di pianta, per semina. Guida alla scelta del miglior terriccio

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Il terriccio è un fattore fondamentale nella buona riuscita di ​una coltura dato che è proprio dove vivono le piante, perciò è sempre consigliabile di partire dalla giusta scelta del terriccio quando si decide di coltivare qualcosa.

Il terriccio, inoltre, va di tanto in tanto "rinfrescato", nel senso che con il passare del tempo le piante assorbono tutti i nutrienti da esso e perciò la terra andrà concimata, noi consigliamo una volta ogni anno, di seguito spieghiamo come.

Che cos'è il terriccio?

terriccio per coltivare

Il terriccio è una miscela formata da:

  • componente organica: torba, compost, humus, ecc
  • componente inorganica: pomice, perlite, sabbia, ecc
  • sostanze nutritive: concimi, fertilizzanti

Variando le quantità di questi 3 componenti si avranno più tipologie di terriccio, in base all'utilizzo che potrà essere: semina, rinvaso, terriccio per fiori, terriccio per orto, ecc.

Pertanto, possiamo riassumere le funzioni del terriccio:

  • favorire lo scambio ossigeno-anidride carbonica nel terreno
  • trattenere l'acqua utile alle piante
  • drenare l'acqua in eccesso
  • nutrire le piante
  • favorire la radicazione

Tipologie di terriccio

Come spiegato, i terricci si ottengono miscelando in diverse proporzioni i 3 elementi principali e, mediante le diverse miscele, si ottengono diversi tipi di terricci. FarmAgricola ha selezionato 2 terricci, ricchi di nutrienti, utilizzabili per tutte le colture:

KB Terriccio Universale

KB terriccio universale classic contiene torba bionda e ammendante compostato verdedi qualità verificata. Il terriccio è ideale per la coltivazione di ogni tipo di pianta verde e da fiore, in vaso o in terra, in casa o all'aperto, con l'esclusione delle Acidofile, Bromiliacee e Orchideacee. Il formulato del terriccio ecosostenibile migliora le caratteristiche fisiche del suolo, permettendo una crescita rigogliosa ed una fioritura abbondante e duratura della pianta.

  • Garantisce una ritenzione ottimale dell'acqua 
  • Favorisce l'aerazione delle radici
  • Migliora la struttura del suolo
  • Ritenzione Ottimale
  • Piante più vigorose e sane, grazie al suo mix di torbe e ammendanti selezionati

COMPOSIZIONE

  • 60% Torba bionda
  • 40% Ammendante composto verde
  • pH (in H2O): 6,5
  • Conducibilità elettrica: 0,4 dS/m
  • Densità apparente secca: 210kg/m3
  • Porosità totale: 88% v/v

KB Maximo Terriccio All In

KB Maximo Terricci ALL IN vuole offrire l'eccellenza al consumatore hobbista per ottenere risultati senza paragoni grazie all sua versatilità e possibilità d'impiego.

Ideale terriccio per tutte le tipologie di piante in vaso, fiorite, verdi, ornamentali ed eduli. Gli elementi nutritivi che arricchiscono il Terricio MAXIMO ALL IN, vengono assorbiti nella loro totalità e traslocati prontamente alla pianta per fioriture abbondanti e durature, senza eguali.

Miscela di torbe pregiate arricchite con concime minerale composto NPK.

  • Capacità del substrato di controllare l'eventuale acqua in eccesso
  • Prodotto arricchito con acidi umici e fulvici da leonardite, alghe e zeolite in un giusto e specifico rapporto 
  • Piante più robuste e sane grazie al mix di microelementi 
  • Totale assorbimento degli elementi nutritivi
  • Maggiore radicazione 
  • Fioriture abbondanti
  • Maggior salubrità delle piante 

COMPOSIZIONE

  • Miscele di torbe pregiate con concime minerale NPK
  • pH (in H2o):5,5-6,5
  • Conducibilità elettrica: 0,3 dS/m
  • Densità apparente secca: 180kg/m3
  • Porosità totale: 90% v/v      

Come scegliere il terriccio

Nella scelta del terriccio è opportuno considerare un fattore fondamentale: se la coltivazione sarà in vaso o se direttamente nella terra.

Nel primo caso, se si deve piantare in vaso si può optare per un terriccio universale, contenente sostanza organica e ricco di concime in modo tale da garantire una giusta concimazione per diverse settimane; oppure optare per un terriccio specifico - ad esempio terriccio per piante grasse, terriccio per bonsai, terriccio per prato, ecc.

Nel caso in cui la coltivazione sarà direttamente nel terreno senza l'utilizzo di vasi, consigliamo di utilizzare un concime organico pellettato per arricchire il terreno, invece di arricchire la terra già presente con del terriccio. Così' facendo andremo ad apportare al terreno proprio quello l'elemento di cui col tempo la terra si impoverisce: la sostanza organica.

Dai un'occhiata a questo concime organico pellettato biologico, usalo una volta l'anno per fornire materia organica al terreno.

Concimazione del terriccio: la manutenzione della terra

Come accennato sopra il terriccio col tempo si impoverisce di sostanza organica pertanto si consiglia una volta all'anno, nel periodo invernale, intorno a Gennaio-Febbraio di arricchire il terriccio utilizzando un concime organico pellettato. Nel caso di colture in vaso aggiungere il concime direttamente al terreno o sostituendo 1/3 di terriccio con il concime organico.
Nel caso di colture in terra, invece, aggiungere il concime organico direttamente al terreno in modo da apportare nuova sostanza organica utile per veicolare i nutrienti alle piante.

Consigliamo di utilizzare concime organico pellettato, puoi dare un'occhiata a questo concime organico da 25kg o, se sei un appassionato di giardinaggio e coltivi poche piante puoi optare per il concime organico in sacco da 5kg

 
Posted in: Concimazione

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