Coltivare Origano in Vaso e in Terra: Guida fai da te

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Come coltivare l'Origano in Casa o nel Giardino?

coltivazione piante di origano

Caratteristiche e Proprietà..

L'origano è un'erba aromatica popolare utilizzata in cucina per il suo sapore unico e intenso. È originario della regione del Mediterraneo, ma oggi è coltivato in tutto il mondo. E' una pianta perenne: ha foglie piccole e pelose, che producono un olio essenziale altamente aromatico. I fiori dell'origano sono rosa o viola e fioriscono in estate.

L'origano ha un sapore pungente e leggermente amaro, con note di limone e menta. È un ingrediente comune in molti piatti della cucina mediterranea, tra cui pizza, sughi, insalate e molte altre ricette.

L'origano contiene proprietà benefiche indiscutibili, che sono presenti nelle sue sommità fiorite. Gli oli essenziali contenuti nei fiori dell'origano sono composti da varie sostanze aromatiche, che lo rendono indicato per alleviare raffreddori, mal di testa e disturbi gastrointestinali.

Coltivare origano in vaso o in terra, in casa o in giardino, è molto facile ed economico. Richiede un terriccio universale ben drenato come quelli a disposizione sul nostro sito del tipo KB Terriccio Universale o KB Maximo e una posizione soleggiata. Le piante di origano devono essere potate regolarmente per mantenerle compatte e produttive.

In generale, l'origano è una pianta erbacea versatile e gustosa che può essere utilizzata in molti modi diversi... Per crescere al meglio FarmAgricola consiglia di coltivarlo al sole e all'aria, con climi temperati. E' una delle 7 erbe aromatiche conveniente da coltivare se volete profumo e sapore a portata di mano nella vostra cucina!

Scopriamo come coltivare e curare la nostra pianta aromatica con la nostra semplice guida!

Come Coltivare l'Origano?

Possiamo poi scegliere di piantare origano partendo dall'utilizzo dei semi (quindi dalla semina) o piantando piantine già pronte per l'inizio della coltivazione: con pochi euro possiamo già iniziare a crescere la pianta nella nostra casa per godere dei suoi aromi in poco tempo..

Andiamo subito a vedere come mettere l'origano nella sua dimora!

Prima alcuni consigli...

  1. Se desideri coltivare molte piante di origano, è importante organizzare lo spazio. Ogni pianta di origano completamente cresciuta può raggiungere un'altezza di circa 60-80 cm e una larghezza di 60 cm. Per ottenere i migliori risultati nel tuo orto e giardino, dovresti lasciare circa 25 cm di spazio tra le piante.
  2. Se, invece, desideri coltivare l'origano in casa, è consigliabile scegliere un vaso di circa 30 cm di diametro per garantire che la pianta abbia spazio sufficiente per crescere. In questo modo, potrai ottenere una pianta sana e rigogliosa anche in un ambiente indoor.
  3. Il Trapianto in terra o in vaso dell'origano, va generalmente effettuato nei mesi di aprile e maggio, quando il clima è ormai temperato durante tutta la giornata.

Innanzitutto, come per tutte le piante fiorite in vaso o in piena terra, la prima cosa da fare è quella di munirsi di un terriccio soffice del tipo KB Terriccio Universale Classico o KB Terriccio Maximo All In ben drenato e ricco di nutrienti. Per la coltivazione in vaso è consigliabile riempirlo al 100% con terriccio; in piena terra si consiglia di mescolare al terreno 10L di terriccio per metro quadro.

 

Una volta preparato il vaso o il giardino nel periodo giusto possiamo passare al trapianto, procedendo con la messa a dimora, dal vasetto della piantina al vaso o alla terra.

Come Produrre Origano Profumato e Saporito?

INNAFFIATURE REGOLARI

E' importante annaffiare l'origano regolarmente, appena piantato per farlo crescere, ma attenzione a non dargli troppa acqua.. l'origano preferisce terreni asciutti pertanto bisogna aspettare che il terreno si asciughi per bene prima di innaffiare di nuovo.

Si consiglia di annaffiare 2-3 volte a settimana durante l'estate, mentre basta solo un annaffiatura settimanale durante la primavera e l'autunno.

CONCIMARE E POTARE..

Le colture domestiche di origano richiedono pochi requisiti e non richiedono fertilizzanti specifici. Possiamo scegliere di aggiungere un concime liquido una volta all'inizio della primavera e una volta in estate per aiutare la rigenerazione della pianta, soprattutto dopo una potatura rigida dei germogli. Durante il ciclo vegetativo si consiglia di concimare, ogni 15/20, giorni con KB Concime Universale oppure con NutriOne Valagro..

Per ottenere regolarmente rametti di origano fresco e utilizzarlo in cucina, dobbiamo tagliare la cima dei germogli senza mai farli fiorire. Potando la pianta settimanalmente, produrrà continuamente nuova vegetazione. Inoltre, il nostro origano può rimanere verde anche in inverno.

origano fresco raccolto ed essiccato

LA RACCOLTA

È preferibile raccogliere l'origano poco prima della fioritura per ottenere un materiale di alta qualità, ma se si desidera avere foglie e germogli tutto l'anno, possiamo raccoglierli regolarmente. Alcuni agronomi consigliano di tagliare i germogli a circa 10-15 cm da terra utilizzando le forbici, evitando di rimuovere più della metà della massa della pianta in una singola sessione, per non togliere l'energia e la forza alla pianta di ricrescere.

Attenzione alle Malattie ed alle Infestati!

Fate caso all'eventuale presenza di erbe infestati nella terra circostante all'origano se coltivate in giardino o in orto. Queste danno molto fastidio alla pianta compromettendo il suo raccolto.

Osservate molto bene il colore delle foglie e della pianta in generale: esistono molte malattie (ruggine, alternaria, oidio, ecc.) causate dall'attacco di funghi e parassiti che disturbano la sana crescita delle erbe aromatiche. Per prevenire malattie fungine è sufficiente trattare le piante, ogni 15/20 giorni, con Vithal Bio Zeolite+Rame e con Vithal Bio Zeolite+Zolfo  e con Vithal Bio Equisetum.

Anche diversi insetti (afidi, larve di lepidotteri, ecc.) possono procurare danni alle piante dell’origano. Per prevenire tali danni, ai trattamenti fungicidi, è consigliabile aggiungere uno dei seguenti prodotti Vithal Expert Epik oppure Vithal Baciullus.

 
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