Acari delle piante: Come riconoscerli e difendere le colture

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Gli acari delle piante sono tra i parassiti delle piante più dannosi e possono attaccare svariati tipi di colture, gli acari più famosi, in termine di frequenza di attacchi e danni alle colture, sono senz'altro i ragnetti (ragnetto rosso e ragnetto giallo) che colonizzano e attaccano vari tipi di colture, come alberi da frutto, piante ortive come il pomodoro, coltivate sia nell'orto in piena terra che nell'orto in vaso, vite e piante ornamentali. Di seguito analizziamo cosa sono gli acari delle piante e come riconoscere un infestazione di questi parassiti sulle piante dell'orto, prevenire e curare le colture dai danni di questi parassiti.

 

Cosa sono gli acari delle piante

acari della vite

Gli acari sono parassiti delle piante appartenenti all’ordine tassonomico degli Aracnidi, quindi non appartenendo alla classe degli insetti, come comunemente si pensa. Sono invertebrati di piccolissime dimensioni, al massimo qualche millimetro, e risultano essere uno dei più pericolosi fitofagi della soia, infesta molti ortaggi (pomodoro, fagiolo, ecc.), quasi tutte le varietà di piante da frutto e piante ornamentali arboree ed erbacee. Si nutrono della linfa che viene sottratta alle piante pungendole con il loro apparato boccale.

Le forme più conosciute di acari sono il ragnetto rosso, il ragnetto giallo della vite ed eriofidi.

Si riproducono depositando microscopiche uova, non visibili all'occhio umano, in una sottilissima ragnatela. Le uova di ragnetto rosso riescono a svilupparsi molto velocemente ma hanno necessità di un clima caldo, con una temperatura sui 25° ad esempio, riescono a sviluppare centinaia di uova in soli 7 giorni.

Quali colture vengono colpite dal ragnetto rosso

ragnetto rosso

Il ragnetto o acaro delle piante colpisce e colonizza varie specie di vegetali, principalmente piante da frutto drupacee (pesco, susino, albicocco, ciliegio ecc.) e pomacee (melo, pero, nespolo ecc.), piante di agrumi, piante ortive (pomodori, peperoni, melanzane, leguminose ecc.) e piante ornamentali di ogni genere, dalle piante fiorite alle piante verdi. Le colture in serra sono sicuramente le più colpite da questi parassiti, che riescono in modo continuo e per quasi tutto l'anno a svilupparsi, grazie alla costante temperatura favorevole al loro sviluppo.

Come riconoscere gli attacchi da acari

attacchi di acari

Riconoscere un'infestazione da acari ai primi stadi è molto difficile, essendo parassiti microscopici non è facile individuarli, con qualche accorgimento però è possibile prevenire i danni recati da questi parassiti delle piante. Innanzitutto, è bene osservare regolarmente il retro delle foglie (pagina inferiore), con un po’ di attenzione si noteranno dei piccolissimi puntini rossastri o gialli. Con l'avanzare dell'infestazione è possibile notare una decolorazione del fronte della foglia (clorosi) che assumerà un colore giallo tendente al bronzo. Nelle fasi più avanzate dell'infestazione, le foglie, private della loro linfa, assumono uno stato di profondo deperimento e secchezza, tendendo a cadere anche con un semplice tocco.

Come combattere il ragnetto rosso

ragni rossi su pianta

Il ragnetto rosso, come abbiamo già detto, ha bisogno di temperature alte e un clima secco per svilupparsi, un rimedio sicuramente efficace è quello di bagnare la vegetazione aumentandone l'umidità. Questa soluzione però, seppur portando alla morte delle uova e delle specie adulte, può portare all'aumento del rischio di insorgere in malattie fungine delle piante.

Al fine di contenere gli
attacchi bisogna evitare il più possibile che le piante subiscano stress idrici nei periodi più caldi.

Lotta Integrata

Con gli sviluppi della lotta integrata, attualmente esistono efficaci principi attivi insetticidi contro il ragnetto rosso ed altri acari, denominati "insetticidi acaricidi", i nostri agronomi consigliano:

  • Desmon Chemia Insetticida Abamectina con Vertimec EC Syngenta: Efficace per ingestione e contatto diretto nei confronti di tutte le forme mobili (larve e adulti), particolarmente indicato nella lotta contro il ragnetto rosso di molteplici colture (pomodoro, vite, pesco, agrumi)
  • Diablo SC (Exitiazox): insetticidi acaricidi ovo-larvicidi, quindi attivi sulle uova del ragnetto rosso e altri acari, attivi per contatto.

Lotta Biologica

Combattere gli acari fitofagi in biologico risulta essere più difficoltoso, i nostri agronomi consigliano di intervenire con Naturalis, a base di fungo antagonista Beauveria bassiana, ottimo acaricida su orticole, frutticole e ornamentali in Agricoltura biologica.

Acaricidi in libera vendita (senza patentino)

Per gli hobbisti dell'orto e del giardino e agricoltori non professionali che si trovano a dover combattere il ragno rosso sulle proprie piante, consigliamo questi prodotti in libera vendita, ad uso non professionale, quindi acquistabili senza avere il patentino per l'acquisto e l'uso dei presidi fitosanitari.:

 

Rimedi naturali per prevenire gli acari delle piante

acaroLa natura offre metodi efficaci per prevenire che il ragnetto rosso ed altri acari delle piante colonizzino le nostre colture, uno di questi è sicuramente dato dalla presenza di insetti utili a combattere questi parassiti, come le coccinelle e le vespe, che cibandosi degli acari delle piante e delle loro uova, risultano un efficace rimedio naturale contro questi parassiti delle piante

 

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Commenti

  • Diablo Sc dosaggio per vasi

    Da:Claudia Il 29/09/2023
    Rating:
    5.0

    La soluzione concentrata Diablo Sc (200ml) può essere usata per piante verdi ornamentali in vaso o è solo per colture in pieno campo? Il dosaggio in etichetta dice 20ml/hl (in 100litri), sarebbe corretto preparare una soluzione di 1Litro si acqua e 0.2ml di prodotto e nebulizzarla sulle foglie?

    Risposto da: Gianvito Casarella Il 03/10/2023
    Può essere usato anche su piante ornamentali in vaso. La dose da lei indicata è giusta
  • Ingegnere ricercatore871f5

    Da:Luigi Maria Danella Il 10/04/2023
    Rating:
    5.0

    La diluizione di NATURALIS Biogard in acqua?

    Risposto da: Gianvito Casarella Il 11/04/2023
    Gentile Cliente,
    il prodotto da lei selezionato si utilizza ad 1millilitro ogni litro di acqua utilizzato per il trattamento.
    Cordiali saluti