Il pomodoro è senza dubbio l’ortaggio più amato dagli italiani, a base della dieta mediterranea e di conseguenza quello irrinunciabile nell’orto dei sempre più numerosi hobbisti e amatori che lo coltivano nel proprio orto personale, che diventa sempre più un orto in giardino, orto in balcone o in terrazza creando così un vero e proprio piccolo orto in vaso.

Coltivare l’orto e in particolare coltivare i pomodori è una pratica che riscuote sempre più successo.
Seminare, coltivare e raccogliere i pomodori del proprio orto è per molti un rito sano e gratificante, che avvicina alla natura e riduce l’impatto ambientale prevenendo gli sprechi di cibo e riducendo l’inquinamento prodotto dalle grandi distribuzioni.
Chi non vorrebbe mangiare i propri pomodori, raccolti con le proprie mani al grado di maturazione perfetto, seminando la varietà di pomodoro più indicata, concimando il terreno in modo da renderlo idoneo allo sviluppo del pomodoro in vaso e difendendo le piante, con i migliori prodotti, dalle malattie e insetti che potrebbero colpirle, come: Peronospora, Alternaria, Batteriosi, Lepidotteri, Afidi, Tripidi e Acari.
Il pomodoro è un ortaggio che può essere coltivato sia in piena terra che, con qualche accorgimento particolare, anche in vaso.
Qui di seguito indicheremo dei buoni accorgimenti da adottare per:
- Avere una crescita rigogliosa dei pomodori in vaso, scegliendo il vaso delle dimensioni più adatte, utilizzando i migliori prodotti, dal terriccio dove far crescere la pianta ai migliori concimi specifici per concimare pomodori.
- Difendere le piante di pomodori da attacchi stagionali di parassiti e malattie fungine del pomodoro coltivato in vaso.
- Ottenere un raccolto abbondante, salubre e di qualità, con sani e succosi pomodori coltivati in casa.
Quando coltivare i pomodori in vaso
Il pomodoro è un ortaggio che per svilupparsi necessita di molta luce e di un contatto diretto con i raggi solari, Il mese più indicato per trapiantare le piantine di pomodoro nel vaso è sicuramente il periodo aprile-maggio.
Per i sempre più numerosi amatori della coltivazione in vaso partendo direttamente dal seme, può eseguire una semina in ambiente protetto, seminando i semi di pomodoro della varietà più indicata, considerando che dovremmo far crescere i pomodori in vaso, è consigliabile impiantare sementi di pomodori non troppo grandi, come il pomodoro ciliegia e il pomodoro principe borghese, fin dal mese di marzo e provvedere alla messa a dimora ad aprile-maggio, quando le piantine hanno raggiunto un'altezza di 15-20cm.
Si può anche seminare direttamente nel vaso, dove resteranno a dimora, diradando le piantine quando hanno un’altezza di 4-5 cm e lasciando solo quelle che andranno a produzione.
Scelta del vaso e del terreno
Essendo il pomodoro un ortaggio che ha continuo bisogno di sostanze nutritive, si consiglia di preparare un buono letto di semina; scegliendo il terriccio di qualità Compo Sana arricchito con un concime organico come Fomet Hortyflor e il Concime Bio per Orto e Giardino Solabiol. Entrambi concimi biologici per orto che migliorano lo sviluppo radicale del pomodoro in vaso e ne assicurano la nutrizione per buona parte del ciclo vegetativo.
I vasi dove coltivare i pomodori possono avere diversi formati, ma la cosa da tenere maggiormente in considerazione è la loro capienza, considerando il futuro sviluppo della pianta, sia radicale che della pianta di pomodoro stessa che raggiunge un’altezza anche di 2 metri in piena terra.
Bisogna quindi orientarsi verso vasi di grandi dimensioni, a partire da 30 centimetri di diametro o anche alle classiche fioriere da giardino rettangolari, dove è possibile interrare anche più pomodori spaziando una pianta dall'altra di almeno 30 cm.
Nel caso di scelta di varietà a crescita indeterminata è consigliabile innestare dei tutori per piante di pomodoro, quando le piante raggiungono un’altezza di 20-30 cm, per sorreggerle con l’avanzare della crescita.
In qualunque vaso la pianta di pomodoro venga messa a dimora, bisogna posizionarla nella zona più soleggiata del terrazzo/balcone, evitando quanto possibile zone d’ombra.
Innaffiare e concimare
Durante il periodo della crescita è bene irrigare il terreno almeno 3 volte a settimana, nei periodi più caldi dell’anno, se necessario, anche quotidianamente, innaffiando nelle ore più fresche della giornata e avendo accortezza di non bagnare le foglie in quanto, così facendo, si aumenta l’umidità e di conseguenza il rischio di comparsa di malattie fungine.
Per quanto riguarda la concimazione dei pomodori in vaso, è importante continuare a concimare il terreno anche in fase di crescita, utilizzando il concime biologico per pomodori Compo Bio, fertilizzante liquido specifico per pomodori con azoto organico, che garantisce un sano sviluppo della pianta e potassio, che migliora il colore e il sapore dei frutti, aggiungendo il concime in acqua di irrigazione 1 volte a settimana (da marzo a ottobre).
Prevenire e curare le malattie e insetti del pomodoro
Malattie fungine e batteriche
Le malattie di origine fungina o batterica, a differenza degli attacchi di insetti, vanno prevenute.
Al fine di prevenire Peronospora, Alternaria e Batteriosi è consigliabile effettuare ogni 10 giorni con prodotti a base di rame, come la Poltiglia Bordolese o il rame tribasico Idrorame consentiti, tra l’altro, in agricoltura biologica.
Al verificarsi di condizioni climatiche avverse (Pioggia, umidità) si consiglia di effettuare gli interventi una volta a settimana.

Insetti dannosi
Gli insetti che attaccano più frequentemente il pomodoro sono afidi e lepidotteri. Gli interventi contro tali insetti vanno effettuati alla prima comparsa degli stessi.
Contro gli afidi si consiglia di trattare con Solabiol Piretro Actigreen, insetticida biologico a base di piretro naturale, principio attivo estratto dai fiori di crisantemo; Mentre contro i lepidotteri si consiglia di usare l’insetticida biologico Sumitomo Xentari a base di Bacillus Thuringiensis, batterio naturalmente presente nel terreno, attivo esclusivamente sulle larve di lepidotteri e insetti dell’orto e avente tossicità zero per l’uomo, altri animali e per la pianta stessa.
Quando le temperature sono elevate (Luglio-Agosto) potrebbero verificarsi anche attacchi di acari del pomodoro, come il ragno rosso.
Per limitare i danni di tale parassita è consigliabile effettuare un paio di interventi con Borneo, acaricida ovo-larvicida attivo sia contro le uova di ragnetto rosso sia sulle sue forme giovanili.
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Commenti
coltivo pomodori nel piccolo orto
Da:Pietro Brandolini In June 23rd 2022Gradirei sapere il dosaggio di idrorame flow perchè non riesco a trovarlo sull'etichetta. Grazie e cordiali saluti
Concimazione del pomodoro spiegata benissimo
Da:Anonimo In January 28th 2021articolo esperto sulla concimazione del pomodoro. complimenti, condivido perfettamente
Risposto da: Redazione In September 4th 2021
la migliore guida su come coltivare pomodori in vaso
Da:Filippo In January 28th 2021Quando inizierò a coltivare pomodori posso inviarvi foto nei vari stadi così che possiate correggermi se faccio sciocchezze?
Risposto da: Redazione In January 28th 2021