Salvia in Vaso, Orto e Giardino: Come Coltivare

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Come Coltivare e Curare la Salvia?

La salvia (salvia officinalis) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, conosciuta per le sue proprietà medicinali e culinarie. Le foglie della salvia sono di forma ovale, di colore verde-grigio e hanno un sapore leggermente amaro e pungente.

In cucina, come molte erbe aromatiche, la salvia viene spesso utilizzata come aromatizzante per piatti a base di carne. Le foglie possono essere utilizzate fresche o essiccate, e sono spesso aggiunte a salse e ripieni.

La salvia è anche conosciuta per le sue proprietà benefiche medicinali, soprattutto per il suo effetto antinfiammatorio e antibatterico. Viene spesso utilizzata per il trattamento di mal di gola e tosse, e può essere utilizzata sotto forma di tisana o estratto. Gli oli essenziali di salvia sono un rimedio naturale efficace per diversi problemi di salute, tra cui irritazioni del cavo orale, pelle impura, sudorazione eccessiva e cattivi odori.

coltivazione di salvia

Grazie alla sua resistenza, questa erba è in grado di crescere in molteplici climi, riuscendo a sopportare temperature rigide che possono raggiungere anche i -15 °C. Inoltre, la pianta risulta molto attraente nel giardino e durante la stagione estiva produce fiori dalle sfumature di colore che vanno dal viola, rosa, blu e bianco.

Coltivare questa pianta aromatica è facile e conveniente: la salvia è utile in molti piatti, puoi curarla in balcone o in giardino con pochi semplici linee guida, è una scelta ottima per chi è interessato a godere dei suoi aromi sempre freschi.

Se non si ha mai coltivato questa pianta, si possono seminare i semi freschi direttamente nel terreno, tuttavia questo può comportare alcuni problemi. In alternativa, FarmAgricola consiglia l'acquisto di una piantina già avviata presso un vivaio specializzato o tramite le nostre proposte sul sito, per poi trasferirla nel giardino o in un vaso di argilla, a seconda delle esigenze.

Come Coltivare Piantine di Salvia?

Avrai bisogno di un normale terriccio universale, possibilmente di qualità, drenato e ricco di nutrienti e qualche buon pesticida per mantenere la tua salvia fuori dai pericoli dei parassiti.

salvia fresca

ALCUNI CONSIGLI..

  • La salvia predilige tipi di terreno morbido, che sia in grado di drenare bene, con un pH che si aggira intorno a 6-6,5.

  • Per una crescita ottimale della pianta, è possibile piantare la salvia insieme ad altre erbe perenni come il timo, l'origano, la maggiorana e il prezzemolo (si trasmettono energia e vitalità una con l'altra)

  • Puoi trapiantare la tua salvia, durante tutto l'anno, tranne nei mesi invernali.

PREPARAZIONE DEL TERRENO E CONCIMAZIONE

Prima del trapianto in piena terra, è consigliabile fertilizzare il terreno con concime organico adatto per piante aromatiche EVERGREEN RINVERDENTE oppure SOLABIOL PER ORTO E GIARDINO. E' importante fare attenzione a non eccedere nella quantità, poiché un eccesso di sostanze nutritive può alterare l'aroma e il sapore delle foglie di salvia. Per questo motivo, si consiglia di utilizzare il fertilizzante in maniera moderata e di seguire le indicazioni riportate sull'etichetta del prodotto.

Se il trapianto viene fatto in vaso, basta riempirlo di terriccio KB MAXIMO oppure KB UNIVERSALE CLASSICO e procedere con la messa a dimora delle piante. Per qualche giorno, fino ad attecchimento avvenuto, mantenere umido il terreno.  Ad attecchimento avvenuto (dopo circa 5/6 giorni) apportare nutrimento, ogni 15/20 giorni, con uno dei seguenti prodotti: KB CONCIME UNIVERSALE, KB PIANTE VERDI, VALAGRO NUTRIONE.

Concimare salvia

IL TRAPIANTO

Per effettuare un corretto trapianto, dalla piantina in vasetto alla sua dimora finale (vaso o terra):

  • Crea un buco adatto alla zolla della tua piantina.

  • Sposta delicatamente interrandola nel vaso o nella terra, compattando bene il terriccio attorno ad essa.

INNAFFIATURE

Per quanto riguarda l'irrigazione, la salvia non richiede particolari condizioni e basta innaffiare ogni tanto quando il terreno risulta molto asciutto. Non bisogna esagerare però con la quantità d'acqua, poiché la salvia tende a soffrire maggiormente per i ristagni d'acqua piuttosto che per periodi di siccità.

  • durante l'estate puoi annaffiare la pianta ogni 2-3 giorni. Durante l'inverno sarà sufficiente una sola irrigazione a settimana. (in ogni caso tenete d'occhio la pianta e bagnatela quando si asciuga molto velocemente!)

La salvia è una pianta che necessita di una esposizione alla luce diretta del sole per la maggior parte del giorno, tuttavia, in alcune zone caratterizzate da un clima particolarmente caldo, è possibile coltivare la pianta anche in zone leggermente ombreggiate. In ogni caso, è importante che la pianta riceva una quantità adeguata di luce solare per una crescita sana e vigorosa sia per coltivare la salvia in vaso, sia per il giardino e l'orto.

POTATURA

La potatura è un'operazione importante per favorire la crescita rigogliosa della salvia e rimuovere eventuali parti morte. Si consiglia di potare due volte all'anno: una volta in primavera, eliminando i rami secchi, e una seconda volta a fine fioritura, togliendo i rami verdi.

Inoltre, la potatura permette anche di modellare la forma della pianta, rendendola ideale per essere utilizzata come pianta ornamentale per aiuole e cespugli. Bisogna eseguire la potatura con cura e precisione, evitando di tagliare parti vitali della pianta e seguendo le giuste tecniche di potatura per garantire una crescita sana e vigorosa della salvia.

Malattie e Parassiti della Salvia

La salvia di solito non è soggetta ad infestazioni di parassiti, ma in alcune situazioni può essere attaccata da acari, tripidi o cimici. Per prevenire questi problemi, è consigliabile controllare regolarmente la pianta e intervenire tempestivamente in caso di infestazione. È possibile utilizzare uno dei seguenti prodotti insetticida per limitare la presenza di parassiti: VITHAL EXPERT EPIK, VITHAL BACILLUS.

L'oidio, noto anche come mal bianco, è una malattia crittogamica di origine fungina che può colpire le piante di salvia e si manifesta attraverso la comparsa di macchie biancastre sulle foglie. Questa patologia rappresenta la più frequente tra quelle che possono colpire quest'erba aromatica e si sviluppa soprattutto in condizioni climatiche miti e con un'elevata umidità. È importante prendere precauzioni per evitare l'insorgere di questa malattia, adottando un'adeguata gestione del terreno, una corretta irrigazione e una regolare potatura per garantire una crescita sana e vigorosa della pianta di salvia. Comunque per prevenire tale malattia è opportuno trattare le piante, almeno una volta ogni 15/20 giorni, con VITHAL BIO ZEOLITE + ZOLFO più VITHAL BORDORAM.

 

 
Pubblicato in: Notizie

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