Cavolo Cappuccio, coltivare e mangiare dal proprio orto!

Il cavolo cappuccio è un ortaggio gustoso e ricco di proprietà nutritive. Il suo cespo compatto, costituito da foglie accuratamente sovrapposte, rendono cavolo cappuccio, un affascinante ortaggio da coltivare nel proprio orto o giardino.

Non è soltanto l'aspetto estetico a rendere il cavolo cappuccio un ortaggio meraviglioso per l'orto; è anche il suo gusto squisito e le sue numerose proprietà benefiche che lo rendono un'alimento versatile, consumabile sia in forma cruda che cotta. Il cavolo cappuccio è l'ingrediente principale per la preparazione dei famosi crauti, aggiungendo un ulteriore motivo per cui dovrebbe avere un posto in ogni orto. La semplicità della sua coltivazione e la sua notevole resistenza al freddo lo rendono un ortaggio adatto a diverse condizioni climatiche, sottolineando ancora di più l'importanza e il valore del cavolo cappuccio.

Attenzione! Il cavolo cappuccio è simile ma diverso dal cavolo verza. Quest'ultimo è caratterizzato da un verde più intenso, che sfuma in tonalità più chiare verso il centro, e da foglie rugose e fibrose. Al contrario, il cavolo cappuccio si distingue per le sue foglie chiare, lisce e particolarmente croccanti, rendendolo ideale per essere gustato anche a crudo, a differenza del cavolo verza.

Proprietà e Benefici del Cavolo cappuccio

Il cavolo cappuccio è estremamente benefico per la salute, arricchito come è di vitamine A, C, B1 e B2. Per massimizzare i suoi effetti nutrizionali, è consigliato consumarlo in forma cruda.

Il cavolo cappuccio contribuisce positivamente alla salute dell'apparato digerente e al rafforzamento del sistema immunitario. Inoltre, i crauti preparati con cavolo cappuccio viola sono particolarmente ricchi di antiossidanti, che supportano la prevenzione di varie forme di tumore!

Coltivare il Cavolo cappuccio

Il cavolo cappuccio appartiene alla famiglia delle crucifere o brassicacee, la stessa famiglia di ortaggi quali cavolfiore, cavolo nero e broccoli, con i quali condivide numerose proprietà.

Condizioni climatiche

Climaticamente, il cavolo cappuccio è tipicamente un vegetale dalle preferenze "invernali", prosperando in condizioni climatiche miti attorno ai 16 gradi Celsius. Soffre con il calore estremo ma dimostra una notevole resistenza alle basse temperature, rendendolo un ortaggio ideale per i mesi invernali, pur esistendo varietà adatte alla coltivazione primaverile.

Terreno e Concime per orto

Per quanto riguarda il terreno, il cavolo cappuccio si sviluppa al meglio in un suolo ben drenato. Nonostante la sua capacità di adattarsi, trae beneficio da un suolo ricco di nutrienti. Pertanto, è raccomandato preparare il terreno con un'accurata vangatura e arricchirlo con un buon concime per orto. Ecco qui un'articolo interamente dedicato alla scelta del concime per orto!

Quando seminare il cavolo cappuccio?

Il periodo di semina del cavolo cappuccio varia ampiamente nell'arco dell'anno, estendendosi da gennaio fino a settembre. La scelta della varietà specifica per ogni fase è cruciale. Varità adatte alla primavera vengono seminate in semenzaio riscaldato all'inizio dell'anno, ovvero a gennaio o febbraio, o direttamente in campo tra marzo e aprile. I tipi autunnali trovano il loro momento di semina a giugno, mentre le varietà invernali si seminano dalla fine di luglio fino a settembre. Il cavolo cappuccio è prevalentemente coltivato per il raccolto invernale, fornendo un'ottima opzione per l'orto nei mesi più freddi quando le alternative di coltivazione si riducono.

Puoi seminare il cavolo cappuccio in semenzaio (trasferendo le piantine nella terra dopo 50 giorni) ed in terra, seminando ovviamente più semi per buca.

Per il posizionamento, il cavolo cappuccio richiede spazio sufficiente per crescere senza ostacoli, con una distanza consigliata di almeno 50 cm tra una pianta e l'altra!

Innaffiare l'orto

E' importante non far seccare mai il terreno dell'orto che ospita il cavolo cappuccio, innaffiando direttamente il suolo e mai le foglie dell'ortaggio: Questo accorgimento aiuta a prevenire diverse problematiche legate alla pianta. L'irrigazione a goccia risulta essere la tecnica più adatta in questo contesto, poiché garantisce un'umidità uniforme alla base delle piante senza bagnare le foglie.

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Bene! Non ti resta che piantare i semi di cavolo cappuccio, scegliere un buon concime per orto, innaffiare con cura e raccogliere l'ortaggio quando il cespo ha raggiunto una grandezza soddisfacente!

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