Coltivare Patate - Piantare, Concimare, Raccogliere

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Le patate, sono uno dei tuberi commestibili più famosi ed apprezzati in tutto il mondo. Coltivare patate nel proprio orto e giardino è comodo e facile! Basta pensare che puoi piantare una pianta di patata lasciando uno spazio di circa 50 o 60 cm tra un solco e l'altro!

 

In media, possiamo ottenere 10 Kg di raccolto piantando 1 solo Kg di patate! Il tutto, ovviamente, coltivando accuratamente questo tubero, concimandolo e curandolo nel modo giusto, per avere delle ottime patate da raccogliere in giardino o in orto.

 

Che aspettate! Andiamo subito a vedere le indicazioni ed i consigli del team di FarmAgricola su come coltivare le patate in orto e giardino!

 

Preparare il terreno...

Come per ogni tipo di coltura, prima della semina, bisogna scegliere il tipo di terreno ideale. Una dimora ricca di elementi nutritivi, permetterà alla nostra pianta di crescere sana e vigorosa è uno step fondamentale.

FarmAgricola ed i suoi agronomi consigliano di smuovere il terreno che ospiterà i tuberi in modo che sia più morbido, ed arricchirlo con del fertilizzante di fondo, con formula NPK, ricco di potassio. 

Puoi scegliere tra Concimi per Orto e Giardino Pellettati o Concimi per Orto e Giardino Granulari, entrambi nutrono a lungo il terreno garantendo nutrizione e resistenza, per una crescita ed una produzione vigorosa e 100% Biologica!

 

Una volta preparato il nostro Orto o Giardino al meglio per l'inizio della coltura, vediamo come piantare e curare le patate per avere un buon raccolto, abbondante e gustoso!

 

Come Piantare le Patate?

 

Saper come e quando piantare un ortaggio è il primo passo per una coltivazione di patate con un raccolto vigoroso! Nel caso delle patate, dobbiamo prestare attenzione alla quantità di tubero da piantare, come piantarlo e al periodo giusto per farlo.

 

La patata cresce benissimo con climi temperati! Se vivete nel Nord e Centro Italia, potete iniziare a coltivare patate piantando i tuberi non appena la temperatura supera i 10°: i mesi di Aprile e Maggio sono l'ideale per questo ortaggio. Se vivete in zone del Sud Italia, vista la temperatura ottimale, potete tranquillamente anticipare i tempi piantando le patate già dal mese di Marzo!

 

In realtà, il metodo principale per iniziare a coltivare patate è la semina per talea. Puoi interrare, ad una profondità ottimale di circa 10cm sottoterra, patate intere o a pezzi (da almeno 20 grammi), che abbiano come minimo 2 gemme, fondamentali per la crescita.

piantare le patate

 

Se gli "occhi" del tubero (gemme) non sono ancora visibili o sono troppo piccoli, puoi mettere il tubero in un posto caldo e inumidirlo una volta ogni due giorni. Dopo circa una settimana, le gemme saranno cresciute e pronte per essere messe a dimora!

 

Una volta interrato, non resta che coprire delicatamente il nostro tubero con del terreno (attenzione a non rompere le gemme!). Possiamo adesso procedere con altri due step fondamentali per la crescita delle patate: il rincalzo e le innaffiature.

 

Come rincalzare le Patate?

 

"Rincalzare" è il termine tecnico usato quando si parla di coltivare questo ortaggio. E' un passo molto importante, consiste nel ricoprire molto delicatamente, le piantine spuntate da sotto terra (solitamente 15-20 giorni dopo la piantumazione), con del terreno. Questo metodo è vitale, in quanto ripara i germogli in caso di gelata e previene l'insorgere di erbe infestanti.

 

Un secondo rincalzo, è da effettuare dopo circa 30 giorni dal primo, disponendo nuovamente del concime ricco di potassio (questi ortaggi hanno un grande bisogno di sostanze nutritive) nel terreno. Il secondo rincalzo difende inoltre i germogli dai raggi solari, dannosi e velenosi per le patate.

 

Una volta terminati i rincalzi e disposto del concime di fondo, possiamo procedere con l'irrigazione della nostra pianta di patate.

 

Come innaffiare le patate?

 

Come gli altri tuberi, le patate non richiedono molta acqua in quanto sono piante resistenti e temono i ristagni idrici (favorendo la nascita di malattie come la Peronospora). Potete annaffiarle un pò al mattino presto, facendo sempre attenzione allo stato di salute della pianta.

 

Durante l'accrescimento vegetativo l'acqua diventa necessaria (quando compaiono i primi boccioli). Potete poi continuare ad irrigare la pianta nel periodo di fine fioritura. Quando la pianta inizia a maturare e disseccarsi, le annaffiature non saranno più necessarie.

 

Come concimare le Patate?

 

Come già detto, la patata ha un alto fabbisogno di sostanze nutritive e richiede un'ottima concimazione di fondo. L'azoto, è essenziale per la crescita della pianta, mentre il fosforo ed il potassio sono elementi utili a migliorare la qualità dei vostri tuberi. Pertanto la scelta di un buon concime NPK (con alti valori nutrizionali) è fondamentale.

 

FarmAgricola consiglia quindi, un concimazione di fondo durante la semina con Concimi Pellettati o Granulari, e una successiva concimazione durante il primo periodo di crescita con Concimi Organici Biologici.

 

La Raccolta..

 

Quando Raccogliere le Patate? Quando arriva la prima ondata di freddo, raccogli le patate. Puoi scegliere di raccogliere le famose "patate novelle", cioè circa 7-8 settimane dopo la semina, quando compaiono i primi fiori.

Prendi alcune senza strappare gli steli e lascia le altre nella terra fin quando non siano completamente sviluppate. Quando gli steli diventano gialli e appassiscono, saranno pronte per essere raccolte.

crescita della pianta delle patate

 

FarmAgricola ricorda che le patate novelle non sono adatte ad essere conservate a lungo, come invece lo sono quelle mature.

 

Malattie della Patata

 

ATTACCHI DI INSETTI E PARASSITI DELLE PATATE

 

Il più delle volte, i tuberi saranno attaccati da alcuni tipi di insetti terrestri chiamati "ferretti", che sono in grado di attaccare le tue patate, che nidificano nel terreno e si nutrono dei tuberi durante il loro stadio larvale. Per evitare ciò è necessario proteggere i bulbi di patata con un insetticida efficace (insetticida per insetti terricoli), che nutre le piante e favorisce lo sviluppo della microflora del suolo. Questo tipo di trattamento viene utilizzato per creare un ambiente ostile agli insetti terrestri.

 

Altri nemici della nostra cultivar, possono essere i parassiti fogliari come la Dorifora e la Tignola.

 

In agricoltura biologica si può utilizzare l'olio di neem in combinazione con un sapone molle, che può essere utilizzato sia preventivamente che come trattamento per tutta la parte superiore e inferiore della foglia. In alternativa si possono utilizzare polveri di roccia come farina fossile, zeolite e caolino, che sono dei booster delle difese naturali della pianta, applicate regolarmente sulle foglie ogni 7/10 giorni.

Se le infestazioni di questi insetti sono piuttosto gravi, per salvare le vostre patate, la miglior scelta è l'uso di potenti insetticidi biologici. Se la vostra non è una coltivazione biologica, potete optare per insetticidi convenzionali come l'Epik SL

 

MALATTIE E PARASSITI DELLA PATATA

 

Le principali malattie che possono danneggiare le colture di patate sono le malattie fungine come la Peronospora, l'Alternaria e la Batteriosi, che si prevengono soprattutto con una corretta lavorazione del terreno, un corretto drenaggio, evitando ristagni e bagnature costanti.

 

La Peronospora, è una malattia fungina (detta anche malattia crittograma) che si presenta attraverso macchie brune, che compaiono prima sulle foglie e poi sui tuberi stessi. In presenza di questi sintomi, gli agronomi di FarmAgricola consigliano di usare fungicidi efficaci a base di Rame, come una Poltiglia Bordolese o un Rame Liquido.

L'Alternaria, come la peronospora, è un'altra malattia fungina che può colpire le piante di patata. Produce macchie nere concentriche sulle foglie. Le spore di Alternaria sono un problema persistente, possono rimanere per un anno sui tuberi e sui detriti vegetali.. In presenza di questa malattia, gli agronomi di FarmAgricola consigliano di usare fungicidi efficaci a base di Rame e Zeolite Cubana.

 

La Batteriosi ha sintomi ben visibili: sono macchioline marroni molto piccole, capaci di provocare marciume in tutto il tubero. In presenza di questi sintomi, gli agronomi di FarmAgricola consigliano di usare fungicidi efficaci a base di Rame e Zolfo liquido.

 

In presenza di qualsiasi altro sintomo, di malattie o avversità, patologie o fisiopatie della pianta, puoi contattare il team di FarmAgricola che sarà lieto di rispondere e darti i migliori consigli per le tue colture!

 
Pubblicato in: Notizie

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